Simone, artigiano del parquet

– Eroi del Pulito – Storie di veri eroi del quotidiano

“Ho sempre avuto una particolare predilezione nel lavorare il legno. Mio zio aveva una falegnameria, e da piccolo, mi piaceva stare a vedere quello che realizzava. Amavo molto il profumo del legno che si sprigionava nel laboratorio.” Così Simone Biagiotti, 46enne artigiano di Firenze, ci racconta la sua esperienza di lavoro e di vita da eroe del pulito, da artigiano che oltre al montaggio del parquet si occupa anche di levigare e pulire questo materiale per riportarlo al suo originario splendore. L’abbiamo raggiunto per farci raccontare la sua esperienza.

Ciao Simone, raccontaci il tuo lavoro, in cosa consiste e perché lo hai scelto?

Ho iniziato la professione nel 1988. Dopo otto anni da dipendente ho intrapreso la carriera di artigiano. Fino ad oggi ho posato, levigato e pulito diversi KM di parquet. Il mio lavoro di Artigiano Parchettista è quello di montaggio, levigatura, ripristino di tutte le pavimentazioni in legno. Oltre che nella specifica manutenzione e pulizia, operata con macchinari specifici.

Ho sempre avuto una particolare predilezione nel lavorare il legno. Mio zio paterno aveva una falegnameria, da piccolo spesso lo andavo a trovare, e mi piaceva stare a vedere quello che realizzava. Amavo molto il profumo del legno che si sprigionava nel laboratorio, il vedere realizzate cose belle da pezzi di legno inanimati.

Quali sono i tratti caratteristici per riuscire al meglio nel tuo lavoro?

Teoria, pratica e non smettere mai di aggiornarsi. La conoscenza dei processi di lavorazione dei pavimenti di legno, la conoscenza delle norme di settore, oltre che dei processi applicativi dei prodotti utilizzati

Quali sono le potenzialità riscontrate dal tuo lavoro?

L’esperienza maturata negli anni.

Quali sono le problematiche riscontrate dal tuo lavoro?

La concorrenza sleale di posatori improvvisati provenienti da altre realtà professionali.

Il tuo prossimo obiettivo da Eroe del Pulito?

Soddisfare al massimo la mia clientela.

Il tuo motto?

Non si finisce mai di imparare!